Comunicati stampa

Ecco alcuni esempi di comunicati stampa con caratteri diversi. Anche se dare la notizia in modo oggettivo e sintetico resta un must, trovo che talvolta valga la pena uscire un po’ dal formato standard per fornire un semi-lavorato potenzialmente pronto per il copiaincolla, così da facilitare il lavoro dei cronisti.  

Ti senti audace? Scorri tutti i testi. In alternativa, scegli un titolo da questo elenco.

Annunciati i General Chair di 5StarWines e Wine Without Walls 2024

 

Veronafiere e Vinitaly hanno svelato i nomi dei giudici che assumeranno il ruolo di General Chair per l’ottava edizione di 5StarWines & Wine Without Walls, che si terrà a Verona dal 9 all’11 aprile 2024. Le cantine che desiderano ricevere una valutazione e un feedback da parte di una giuria di esperti e promuovere i propri vini su scala internazionale hanno tempo fino al 1 Marzo per presentare domanda.

 

Si celebra quest’anno l’ottava edizione di 5StarWines & Wine Without Walls, la tre giorni di degustazione alla cieca organizzata ogni anno da Veronafiere. L’evento, che si traduce nella selezione di vini di grande pregio e qualità, mira a promuoverli a livello internazionale. Il carattere internazionale della selezione risiede nella giuria di enologi esperti, componente fondamentale per la realizzazione di questa iniziativa. I giudici che partecipano provengono da diverse aree geografiche del mondo, hanno background professionali diversi e sono specializzati in diversi stili di vino. Sia la diversificazione dei giudici che il metodo di degustazione alla cieca adottato mirano a garantire l’obiettività del processo di selezione e l’internazionalizzazione dei vini.

Stevie Kim, Managing Partner di Vinitaly, ha commentato: «I produttori selezionati per 5StarWines & Wine Without Walls vengono annunciati il venerdì sera che precede Vinitaly. Questo ci permette di consegnare loro personalmente i diplomi presso i rispettivi stand prima dell’apertura della fiera, domenica. I diplomi offrono ai detentori maggiore visibilità e prestigio e rappresentano un importante strumento di engagement riconosciuto dai buyer internazionali. Inoltre, quest’anno ci sarà una speciale sessione di degustazione guidata dai General Chair, con i migliori vini e produttori».

Nell’edizione 2023 hanno partecipato più di 70 giudici internazionali, suddivisi in più commissioni. L’attribuzione dei punteggi spetta ai Panel Chair, che confermano o rielaborano il giudizio dei giudici e formulano le note di degustazione. I vini che, sulla base di questa valutazione preliminare, risultano idonei a un punteggio pari o superiore a 90, sono soggetti a un successivo giudizio da parte dei General Chair, che decretano poi il punteggio finale.

Il panel dei General Chair, il più importante della Selezione, sarà rappresentato per il 2024 da cinque rinomati professionisti. Tra questi, abbiamo i pilastri di 5StarWines & Wine Without Walls Pedro Ballesteros Torres MW (Belgio), Ambasciatore VIA ed esperto dell’OIV per la Spagna, Robert Joseph (Regno Unito), consulente aziendale nel settore del vino, consulente editoriale per Meininger’s Wine Business International e produttore di vino, e Bernard Burtschy (Francia), editorialista di vino per Les Echos e diverse riviste francesi, e membro permanente del Grand Jury Européen. Questi giudici sono presenti fin dalla prima edizione nel 2017 e oggi continuano a lavorare per la promozione del vino. Credono fortemente in questo progetto perché 5StarWines & Wine Without Walls non è solo una selezione di vini, bensì anche un impegno a promuovere il vino e aiutare le aziende vinicole ad espandere il proprio mercato oltre i confini nazionali.

Accanto ai tre veterani della Selezione, Daniele Cernilli (Italia) ha fatto parte del Comitato Scientifico nelle ultime quattro edizioni. Noto per essere cofondatore e direttore della rivista online Doctor Wine, nel 1986 Daniele ha cofondato la rivista Gambero Rosso che (insieme a Slow Food) ha lanciato la pubblicazione annuale di una guida ai vini italiani; Daniele ne ha curate più di 24 edizioni. L’ultima new entry tra i General Chair è Andrea Lonardi MW (Italia), ad oggi uno degli unici due Master of Wine italiani. Andrea è COO di Angelini Wines & Estates, VP del Consorzio Tutela Vini della Valpolicella e siede nel consiglio di amministrazione di Unione Italiana Vini.

Riflettendo sul ruolo attuale delle selezioni di vini, Robert Joseph ha sottolineato come quella organizzata da Veronafiere si distingua tra gli eventi enologici simili: «5StarWines & Wine Without Walls è l’unica selezione di vini che presenta effettivamente l’intera gamma di vini prodotti in Italia a una giuria internazionale, cercando di trovare i migliori esempi tra diversi tipi di vino. Chiunque voglia acquistare un vino italiano può trovare buoni esempi in una vasta gamma di stili nella guida ufficiale di 5StarWines – the Book. Non credo esista nient’altro che lo faccia allo stesso modo».

Le aziende vinicole di tutto il mondo possono ancora registrare i propri vini sul sito ufficiale dell’evento accedendo a questa pagina web: https://www.5starwines.it/registrazioni/?lang=it. Le iscrizioni chiudono il 1 marzo 2024; le istruzioni per la spedizione verranno comunicate a breve. Per assistenza nella registrazione o maggiori informazioni, scrivi a 5star@justdothework.it.

About: 5StarWines – the Book  è la selezione annuale di vini organizzata da Veronafiere e Vinitaly giunta quest’anno alla sesta edizione. Tenuta appena prima della più grande fiera italiana sul vino al mondo, 5StarWines è una degustazione di tre giorni che punta i riflettori su tutte quelle cantine che investono nel miglioramento dei loro prodotti. Durante l’evento, una giuria di professionisti del settore altamente qualificati degusta e da un voto in centesimi ai vini partecipanti. Durante l’edizione 2023, più di 2200 bottiglie hanno preso parte alla selezione; di queste, 733 sono state selezionate per l’inserimento nella guida 5StarWines – the Book 2024. Questa è uno strumento utile sia sul versante promozionale che su quello commerciale. Introduce buyer internazionali e wine lover di tutto il mondo a nuovi prodotti vitivinicoli di grande valenza. È garanzia di qualità per i vini in essa contenuti e certifica il loro valore a livello internazionale.

Mamma Jumbo Shrimp e Colangelo & Partners annunciano l’uscita di Social, PR e media relations del vino – Cento FAQ per interagire con il mercato USA

 

Esce per l’editore Mamma Jumbo Shrimp un nuovo libro firmato da Stevie Kim e Gino Colangelo. Attingendo dai rispettivi decenni di esperienza nel settore vinicolo italiano, gli autori creano uno strumento studiato appositamente per supportare i produttori di vino italiani alla ricerca di indicazioni su come comunicare e vendere i propri vini negli Stati Uniti.

  

«Siamo ancora nel pieno delle tradizionali vacanze estive italiane, ma il nostro team non si ferma mai del tutto! Siamo stati negli USA per promuovere il lancio del nostro nuovo libro Social, PR e media relations del vino – 100 FAQ per il mercato USA che ho firmato assieme a Gino Colangelo»: così Stevie Kim parla dell’ultimo libro edito per Mamma Jumbo Shrimp, uscito pochi giorni prima di Ferragosto.

La media agency Mamma Jumbo Shrimp e la Colangelo & Partners hanno unito forze e competenze nella creazione congiunta di questa nuova risorsa per navigare e comunicare nel complesso mercato statunitense del vino. Il libro, disponibile su Amazon, è stato scritto in italiano per rivolgersi prima di tutto a un pubblico mirato di produttori ed esportatori italiani alla ricerca di strategie per interagire con il più grande mercato vinicolo del mondo. Sarà però presto tradotto in inglese e in altre lingue, per mettere le indicazioni offerte a disposizione anche dei nostri colleghi internazionali, ovviamente con le dovute declinazioni del caso.

Kim e Colangelo, amici e colleghi esperti in marketing del vino italiano, condividono con i lettori le intuizioni e l’esperienza acquisite nel corso degli anni, rispondendo a interrogativi quali come sapere chi sono gli influencer americani giusti e come contattarli per la promozione di un determinato brand o su quali piattaforme di social media concentrarsi per ottenere la migliore esposizione negli Stati Uniti per i propri vini. La mini-guida analizza inoltre come le aziende vinicole possano accrescere le proprie possibilità di essere recensite nelle principali pubblicazioni statunitensi o di ricevere i punteggi più alti dai critici americani più acclamati. L’obiettivo generale è quello di chiarire i percorsi e le insidie in materia di comunicazione, PR e media relations che i produttori incontrano quando cercano di approdare agli Stati Uniti, universalmente considerati come uno dei mercati più complessi, competitivi e costosi in cui entrare.

Organizzato specificamente come strumento di consultazione flessibile, il libro è suddiviso in 12 capitoli che trattano di tutto, dal content marketing ai principali trend comunicativi, dalle relazioni con il pubblico e i media alla critica enologica e ai sistemi di punteggio, dal marketing degli eventi all’influencer marketing. Ogni produttore di vino che punta al successo negli Stati Uniti può trovare qui strategie preziose e consigli basati su casi di studio reali e sull’esperienza decennale nel settore degli autori. 

Per l’aquisto su Amazon: https://www.amazon.com/Social-Media-Relations-del-vino/dp/8894686396

 

About: Mamma Jumbo Shrimp è una dinamica media agency italiana specializzata nella produzione di contenuti di alta qualità per la wine industry, abbracciando anche i settori food & hospitality. Con una forte attenzione per lo storytelling, l’innovazione e la comunicazione digitale, l’agenzia lavora con aziende medie e di respiro internazionale per realizzare campagne d’impatto destinate a più piattaforme. Con sede a Verona, casa della fiera Vinitaly, Mamma Jumbo Shrimp combina l’estro creativo con una profonda esperienza nel settore per creare narrazioni coinvolgenti in grado di risuonare con il pubblico in tutto il mondo. Mamma Jumbo Shrimp offre un’ampia gamma di servizi, tra cui creazione di contenuti, progetti editoriali, social media strategy, produzione video e gestione di eventi.

Italian wine and opera come together: the design concept behind OperaWine 2024

 

OperaWine is the première event of Vinitaly, offering journalists, sommeliers and international wine professionals the opportunity to sample the best Italian wines as selected by Wine Spectator, the influential American wine magazine. This year the design concept behind the event is Italian opera, bringing together two of Italy’s greatest cultural assets – wine and opera. The prestigious event will be held on Saturday 13 April 2024 at the Ex Gallerie Mercatali in Verona.

 

The 2024 edition of OperaWine takes its inspiration from a classical theme whose resonance with the event is evident in its name: opera. OperaWine 2024 will accentuate the excellence of Italian wine through the creation of event staging and branding inspired by great operatic works. It is particularly fitting that opera is recognised this year, as Italy celebrate’s being inscribed on UNESCO’s list of the Intangible Cultural Heritage of Humanity. Indeed, the design concept this year will specifically reference the 2024 opera season to be held at the Arena of Verona, reflecting performances of Turandot, Aida, Il Barbiere di Siviglia, Carmen, La Bohème and Tosca. 

Diverging from the fluidity and pastel colors of water, the conceptual focus of the 2023 edition, OperaWine 2024 elevates its narrative to celebrate Italian excellence, intertwining the realms of theater and wine. As symbols of Italian culture and history, both OperaWine and the 2024 opera season find a harmonious convergence in their shared location, the city of Verona – central to both the worlds of wine and opera. At the core of this event lies the diversity of Italian wines, both in their traditional interpretation and their oenological innovation. Using the visual metaphor of a curtain, each color representing a unique performance, the Italian wines curated by Wine Spectator emerge as the genuine ‘prima donna’ of Made in Italy, cultural and emotional creations reaching beyond the confines of the bottle, connecting the realms of art, music and cuisine. 

Since 2012, OperaWine has been Vinitaly’s première event. An elegant and glamorous opening to the largest International wine and spirits exhibition in the world, OperaWine is one of the most alluring wine tasting events of the year, where international trade professionals and press experience, in a single afternoon, the very best that Italy has to offer. 

Stevie Kim, Managing Partner of Vinitaly, explained the significance of this year’s design concept: “Wine and opera are two of Verona greatest cultural assets and they share certain core characteristics. Both strive for artistic excellence, inspire great emotional responses and are steeped in history while never hesitating to innovate. Bringing these two worlds together in Verona ahead of the 2024 opera season is a fitting way to launch Vinitaly this year.

OperaWine 2024 offers journalists, sommeliers and international wine professionals the opportunity to taste and get to know the best Italian wines presented by 131 of Italy’s greatest producers, as selected by Wine Spectator. This American wine magazine specializes in tasting notes, industry news, and wine-personality profiles, reaching more than three million readers. The full list of Italian wine producers selected by Wine Spectator is available at: https://www.vinitaly.com/eventi/operawine/operawine-2024/. 

 

 

About Vinitaly:

Vinitaly 2024 will be held from April 14th to the 17th. Vinitaly 2023 counted 93,000 visitors of which 29,600 were top international buyers from 143 different countries. The première event to Vinitaly, OperaWine “Finest Italian Wines: Great Producers Selected by Wine Spectator” which was held on the 1st of April, one day prior to Vinitaly, united international wine professionals, offering them the unique opportunity to discover and taste the wines of the 131 Best Italian Producers, as selected by Wine Spectator. Since 1998 Vinitaly travels to several countries thanks to its strategic arm abroad, Vinitaly International. In February 2014 Vinitaly with Vinitaly International launched an educational project, the Vinitaly International Academy (VIA) with the aim of divulging and broadcasting the excellence and diversity of Italian wine around the globe. VIA this year launched the 27th edition of its Certification Course. To date, there are 358 Certified Italian Wine Ambassadors of which 16 are also Italian Wine Experts.

 

About Wine Spectator:

Wine Spectator is the world’s leading authority on wine. Anchored by Wine Spectator magazine, a print publication that reaches around 3 million readers worldwide, the brand also encompasses the Web’s most comprehensive wine site (WineSpectator.com), mobile platforms and a series of signature events. Wine Spectator examines the world of wine from the vineyard to the table, exploring wine’s role in contemporary culture and delivering expert reviews of more than 15,000 wines each year. Parent company M. Shanken Communications, Inc., also publishes Cigar Aficionado, Whisky Advocate, Market Watch, Shanken News Daily and Shanken’s Impact Newsletter.

Da Capo Verde agli Stati Uniti, la stagione 2015 de Le Cantine de l’Arena chiude con un giro del mondo in quattro concerti

 

Sono ben quattro gli appuntamenti che la rinomata brasserie veronese propone per il gran finale della stagione musicale 2015. Giovedì 23 Aprile, ore 22.00: evento speciale Teofilo Chantre feat. Karin Mensah (musica capoverdiana in jazz); Venerdì 24 Aprile, ore 22.30: BestOff (world music); Domenica 26 Aprile, ore 19.30: Sir Oliver Mally’s Blues Distillery (blues); Martedì 28 Aprile, ore 22.00: evento speciale Logan Richardson 4et (jazz).

 

Giunge al termine anche questa stagione musicale de Le Cantine de l’Arena, che chiuderanno l’anno 2015 di brasserie e music-club con Martedì 28 Aprile. Come in un rush finale di gara, Le Cantine concentrano tutte le proprie energie ed il massimo impegno organizzando ben quattro appuntamenti con la musica. Si tratterà di un “giro del mondo in quattro concerti” che porterà il pubblico da Capo Verde agli Stati Uniti d’America, passando per innumerevoli altri angoli di cultura.

Si parte alla grande Giovedì 23 Aprile, alle ore 22.00, con un evento speciale di alto prestigio: il concerto di musica capoverdiana in jazz con Teofilo Chantre feat. Karin Mensah. Teofilo Chantrechitarrista e autore preferito di Cesaria Evora, volerà da Parigi a Verona per incidere alcuni brani per il prossimo volume della serie Capo Verde, terra d’amore, un progetto che il produttore Alberto Zeppieri e il musicista Roberto Cetoli stanno portando avanti da qualche anno con accesa passione. L’ultimo album, uscito in allegato a Musica Jazz di Maggio 2014, ha visto la presenza di grandi ospiti come Stefano Bollani, Enrico Pieranunzi, Fabrizio Bosso, Fabio Concato, Ornella Vanoni. Le Cantine de l’Arena non si sono quindi fatte sfuggire l’occasione di ospitare questo straordinario artista, la cui espressività incarna l’anima più genuina di Capo Verde e la cui musica disarmante comunica sentimenti intensi e profondi. Per questo concerto fuori programma, Teofilo sarà accompagnato del quartetto della connazionale Karin Mensah, veronese d’adozione, didatta di alto livello e cantante dal solido retroterra jazzistico, da tempo figura di riferimento anche nell’ambito del pop italiano e in diverse trasmissioni televisive. Completano la formazione Roberto Cetoli al pianoforte, Matteo Vallicella al basso e Matteo Breoni alla batteria; sono inoltre attesi diversi ospiti, tra i quali Ennio Righetti alla chitarra. Il repertorio sarà tratto dalla tradizione capoverdiana e da brani contenuti negli album MeStissage di Chantre (Lusafrica, 2012) e Orizzonti, Capoverde e Dintorni di Karin Mensah (Egea, 2013) arrangiati in chiave jazz e bossa.

Venerdì 24 Aprile, alle ore 22.30, i BestOff ci accompagneranno lungo un emozionante tour nella world music. Un gradito ritorno, questo, che a distanza di tre anni dal primo incontro con Le Cantine riporterà le esperienze accumulate strada facendo da Samuele Rossin (voce, chitarra), Nicola Cipriani (chitarra, cori), Matteo Vallicella (contrabbasso, cori) e Andrea Oboe (batteria) e racconterà in che modo è maturato il loro concetto di fare arte. Un’arte nella quale il folk si mescola con la musica afro e quella leggera, in un pot-pourri che accosta armoniosamente intimità, carisma e dinamismo. Tutto questo è infatti contenuto nel progetto che presenteranno in esclusiva durante il concerto, ossia il primo album totalmente composto da inediti in prossima uscita. Il disco si intitola Via e affronterà in questa serata la “prova del fuoco live” armato di parole, melodie e suggestioni.

Domenica 26 Aprile, alle ore 19.30, il palco de Le Cantine ospiterà la Sir Oliver Mally’s Blues Distillery. Un critico britannico ha detto che questi artisti «(…) vengono dall’Austria, ma l’unico modo che hai per accorgertene è che qualcuno te lo dica». Non possiamo che essere d’accordo con questa considerazione: nella musica della Sir Oliver Mally’s Blue Distillery, infatti, c’è tutto il sapore autentico del blues americano, dal Texas blues al Chicago o Westcoast blues. Propongono un repertorio composto per la maggior parte da brani originali ed arricchito con alcune famose cover, mostrando sempre un’eccezionale versatilità ed un approccio unico al genere. Al fianco di “Sir” Oliver Mally, voce e chitarra della band, troviamo il contrabbasso di Alex Meik e Will-Lee Hackl alla voce e alla batteria.

Per finire, Martedì 28 Aprile, alle ore 22.00, l’appuntamento con la rassegna Jazz club porterà sul palco un ulteriore evento speciale, anche questo non contemplato nella programmazione originaria: il concerto del Logan Richardson 4et. Logan Richardson è ad oggi uno dei più giovani e innovativi sassofonisti della scena mondiale. Grazie al suo approccio non convenzionale alla musica, di grande consistenza espressiva, Logan ha già collaborato con musicisti del calibro di Nasheet Waits, Billy Hart, Joe Chambers e Jason Moran, dando prova di grande maturità e acquisendo unanime stima. Ha inoltre ricevuto grande apprezzamento da parte di una star internazionale come Pat Metheny, il quale ha partecipato alla registrazione del suo ultimo progetto discografico. Con lui in questo quartetto, tre giovani talenti della scena newyorkese: Tony Tixier, Josh Ginsbourg e Tommy Crane.

Le Cantine de l’Arena, il locale culto a Verona per la buona cucina e la buona musica, ricordano che tutte le serate sono ad ingresso libero e che cenando nel locale è possibile mantenere il tavolo per assistere allo spettacolo. La programmazione prevede tre concerti la settimana. Ogni Martedì, alle ore 22.00, il palco ospita la rassegna Jazz club, ossia concerti jazz con grandi ospiti nazionali ed internazionali; i repertori spaziano tra tutte le sfaccettature e contaminazioni della musica jazz come bebop, swing, dixieland, bossanova, acid jazz ed affini. Il Venerdì, alle ore 22.30, e la Domenica, alle ore 19.30, presentano invece la rassegna World music, concerti che viaggiano lungo tutti i binari musicali. Il Venerdì propone un intrattenimento carico di energia (ad esempio di genere funky, rock, blues, soul), mentre la Domenica è dedicata a piacevoli performance live da godersi durante un tranquillo aperitivo (funky, bossanova, lounge, folk e simili).